
LOGO DESIGN
Logo Biancolapis, perché il suo Design?
di Eleonora Giacinti
Vorrei raccontarti qualcosa sul logo Biancolapis, che rappresenta il brand della mia attività di designer della comunicazione.
Il naming
Biancolapis, nasce nel 2008 come Biancolapis Design. Nel suo naming include il bianco, colore-non colore, che è percepito come il più luminoso, il più chiaro e il più limpido tra i colori. Il bianco quale somma dei sette colori dell’iride, include infatti, l’intero spettro cromatico visivo, cioè in pratica tutte le tinte visibili dall’occhio umano. Il lapis, dal latino lapis, pietra, un tempo indicava le pietre usate per disegnare così come oggi viene utilizzata una matita. Quando pensiamo ad un lapis o ad una matita, li immaginiamo di una gradazione del nero, tonalità opposta al bianco, che è espressione di assenza di colore e di luce. Per questo Bianco-Lapis esprime il confronto tra due realtà opposte: il Bianco e il Nero che includono tra i loro contrasti, infinite gradazioni di Grigio.
Nello stesso tempo Bianco-Lapis rappresenta la pietra bianca, pronta per essere trasformata da un segno.
Inizialmente la parola Design era inclusa nel naming, solo successivamene ho scelto di toglierla per semplificare, rendendone più snello l’aspetto e la ripetizione.
Il gioco grafico
Il gioco grafico del logo è legato alla lettera i, presente due volte nella parola Biancolapis, una volta in Bianco e la seconda in Lapis.
La vocale presente nella parola Bianco, diviene, se osservata da una diversa angolazione, un punto esclamativo, segno che esprime meraviglia, stupore, sorpresa e ammirazione. Definito talvolta punto ammirativo, un punto esclamativo è epressione di emotività, sentimento e soggettività. Sottolinea nell’eloquio un momento di riuscita. Quando vogliamo esprimere in modo più assertivo e coinvolgente un’affermazione, enfatizziamo la frase facendola seguire da un punto esclamativo.
Un punto esclamativo esprime spesso gioia, soddisfazione e risultato. Mi ricorda il benessere che sperimento quando osservo e riconosco di aver creato un segno che funziona. Un punto esclamativo comunica Eureka! l’espressione di giubilo attribuita ad Archimede che significa: Ho trovato! In questo senso il punto esclamativo presente in Biancolapis rappresenta il raggiungimento di un risultato creativo che mi soddisfa, il punto di arrivo perfetto di un percorso progettuale.
Il compito del Design nella Comunicazione
Questo semplice gioco visivo, che ha trasformato una lettera i, osservandola da un punto di vista diverso, in un punto esclamativo, rivela il compito del design nella comunicazione. Il design infatti può creare o trasformare un segno per renderlo espressione efficace di un’idea. Può farlo diventare unico e speciale perché racconta attraverso un simbolo, storie e verità profonde legate in modo indissolubile all’essenzialità del suo significato.